Grazie ad un emendamento all’articolo 21 della legge europea evitata una multa
Nel pomeriggio di ieri il Senato ha approvato la legge europea 2018. Tra i 22 articoli che compongono la legge ce ne sono sei sulle procedure di infrazione e due che risolvono casi di aiuti di Stato illegittimi. Grazie ad un emendamento all’articolo 21 presentato dalla senatrice Moronese è stata evitata un’infrazione ed una conseguente multa all’Italia.
Secondo quanto riferisce la presidente della commissione Ambiente al Senato, la multa sarebbe stata inflitta per «violazione del diritto europeo in materia di aiuti di stato». Il governo Renzi aveva inserito nella legge di bilancio «una norma – ha aggiunto la Moronese – che concedeva incentivi fino al 2021 anche per gli impianti per la produzione di energia elettrica alimentati da biomasse, biogas e bioliquidi sostenibili».
Come ha ricordato la Moronese il meccanismo di richiesta degli incentivi prevede un passaggio obbligatorio col Ministero dello Sviluppo Economico. Questo ha permesso di conoscere quali aziende avessero avanzato le richieste. Nel corso del suo intervento la senatrice ha precisato che «la definizione comunitaria e nazionale di biomassa include la frazione biodegradabile dei rifiuti industriali e urbani».
La legge è passata grazie a 137 voti favorevoli sono stati 137, mentre 5 sono stati i contrari e 85 le astensioni.