A coordinare l’ufficio ci sarà don Marcello Cozzi
La Chiesa in prima linea nel sostegno alle vittime di violenza, di mafia, di usura, di tratta di esseri umani, di chi deve affrontare dipendenze. Per questo la diocesi di Potenza ha deciso di dare vita ad un ufficio per la legalità e la dignità umana. Un lavoro portato avanti «al fianco delle associazioni già presenti in Basilicata, cercando anche di fare rete», dicono don Cozzi e il vescovo di Potenza, monsignor Salvatore Ligorio.
A coordinare l’ufficio, che sarà presentato domani, ci sarà don Marcello Cozzi. Nelle prossime settimane si procederà alla formazione del personale che poi verrà impiegato nelle consulenze a quanti chiedano sostegno.
Come hanno precisato i due prelati «non è uno strumento per le denunce perché non vogliamo assolutamente sostituirci alla magistratura o alle forze dell’ordine. Ma per esperienza – raccontano don Cozzi e monsignor Ligorio – sappiamo che all’inizio le persone si sentono sole e spaesate, oppure provano la vergogna di essere coinvolte nelle tratte o nelle dipendenze. Quindi non è mai facile fare il primo passo, e in questo vogliamo essere strumento di conforto e fiducia».