Antigone: taser arma pericolosa

Antigone: taser arma pericolosa

L’associazione di dice preoccupata per la dotazione alla polizia locale e alla penitenziaria

Il taser ha una mortalità dello 0,25 per cento. Se fossi usata su 400 persone, una rischierebbe di morire. Un dato diffuso dalla stessa azienda che lo produce. Un’inchiesta della Reuters ha appurato che dal 2000 negli Stati Uniti sono morte mille persone sulle quali era stato utilizzato il taser. Nel 2019 i Dipartimenti di Polizia di città come New York e Los Angeles hanno messo inoltre in dubbio l’efficacia di questo strumento. Tra il 2015 e il 2017 solo nel 60 per cento dei casi non è seguita una sparatoria. In 106 casi ha determinato un aumento della violenza.

Nei mesi scorsi Antigone ha condotto una campagna contro l’utilizzo del taser introdotto dal decreto Salvini. L’associazione ha scritto a tutte le amministrazioni delle città con oltre 100 mila abitanti. Torino, Bergamo, Milano e Palermo, hanno votato contro la dotazione del taser al corpo di polizia locale, accogliendo le richieste di Antigone. Intanto la polizia locale di Ravenna è la prima in Italia pronta a consegnarlo ai propri agenti.

«Se è sbagliato e pericoloso dotare del taser i corpi di polizia che operano nella società libera è ancor più sbagliato dotarne il corpo di polizia penitenziaria», ha detto il presidente di Antigone Patrizio Gonnella. «Dire di sì all’uso delle pistole taser in carcere significa cedere alla tentazione di trasformare la pena in una forma di luogo insicuro per la vita e l’incolumità delle persone detenute», ha concluso Gonnella.

Redazione
ADMINISTRATOR
PROFILE

Posts Carousel

Latest Posts

Top Authors

Most Commented

Featured Videos

Skip to content