Il 54,2% di raccolta differenziata certificata della Campania dovrebbe la Giunta regionale ad aprire un confronto serio e aperto con le associazioni
Buttare in caciara il dibattito sull’ipotesi quarta linea dell’inceneritore di Acerra, agitando lo spauracchio dei rifiuti in strada se non si procede all’intervento, significa una sola cosa: nascondere il fallimento dell’attuale piano rifiuti regionale (peraltro in fase di aggiornamento). Se infatti, le percentuali di raccolta differenziata, e ancora di più quelle del tasso di riciclo fossero aumentate come e più dei livelli previsti nel piano regionale avremmo avuto una riduzione dei flussi verso l’inceneritore, con la conseguenza di non richiedere alcun intervento aggiuntivo attraverso cui gestire una manutenzione continuamente provata da una frazione secca che non diminuisce ed è di cattiva qualità.
La Regione Campania ha chiuso il 2020 con un magro 54,2% di raccolta differenziata certificata su base regionale contro un obiettivo di piano (Allegato 1 alla DGR 685/2016) fissato per per lo stesso anno al 70%. Ed è questo il dato che dovrebbe spingere una volta e per tutte i vertici della Giunta regionale ad aprire un confronto serio e aperto con le associazioni, i comitati e le realtà che da sempre lavorano sul tema della corretta gestione dei rifiuti.
Che fine hanno fatto i fondi per l’attuazione del programma straordinario di potenziamento della gestione dei rifiuti urbani di cui all’articolo 45 della legge regionale 14/2016? Che benefici ha prodotto? Cosa hanno messo in campo i 7 Ato presenti sul territorio regionale per fare si che i rifiuti urbani fossero trattati in maniera moderna e in linea con le attuali dinamiche di ecnomia circolare?
Sono questi i punti su cui occorre ragionare e non un’improbabile quanto inutile linea aggiuntiva di un impianto nella quale oltre ai rifiuti rischiano di andare in fumo anche le responsabilità di chi doveva rendere il piano regionale efficace ed efficiente invece di trasformarlo in carta straccia (anch’essa da incenerire forse?).