Dopo il lockdown del 2020, Cleanap ha avviato una riflessione su come rispondere dal basso a uno dei nuovi bisogni dei napoletani e per creare opportunità lavorative solidali. Come rendere sostenibile il delivery e dunque il lavoro dei rider. In questi giorni prende il via definitivo Colibrì Delivery, il primo servizio di delivery etico e sostenibile a Napoli, progetto vincitore del bando Quartieri dell’Innovazione. «A differenza dei delivery delle multinazionali dove i rider sono costretti ad usare mezzi propri (a Napoli per il 90% si usano motorini, anche per far fronte alla velocità delle consegne) per il nostro delivery useremo biciclette dell’associazione per le consegne, promuoviamo l’eco packaging, includiamo offerte vegan e veggy e faremo campagne ad hoc di lotta allo spreco alimentare», si legge nel comunicato dell’associazione.

Dopo una fase di formazione e abilitazione al lavoro partita lo scorso inverno, l’associazione vuole realizzare un servizio contraddistinto da valori importanti: in primis la tutela dei diritti dei rider e la loro partecipazione. «I nostri rider saranno imprenditori sociali. Lavoreranno con noi per scardinare il sistema: un manifesto di valori, un contratto dignitoso, un approccio slow e un progetto locale da far crescere. Vogliamo, inoltre, generare comunità di prossimità ed economia locale, supportando i piccoli commercianti che aderiscono al network», dichiarano da Cleanap. Comunità che si sta costituendo grazie all’adesione dei primi ristoranti: Gusto Sano Napoletano di Valeria Zazzu, Lazzarelle, Pastena.

Per la creazione del servizio ex novo, Cleanap ha scelto l’ottimizzazione delle risorse e la condivisione delle esperienze già in essere: si è confederata a CoopCycle, una federazione di cooperative di consegna di biciclette, nata in Francia nel 2017. L’app è scaricabile sia da Google Play che da Apple store. In Italia si tratta della seconda sperienza di delivery che sceglie questa strada, aperta lo scorso anno da Robin Food di Firenze. L’esperienza di Colibrì è stata recentemente protagonista di Ricomincio dai Libri, nel corso della presentazione dei libro Insubordinati di Rosita Rijtano.

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