La cantautrice napoletana si esibirà nell’ambito della rassegna E state a Meta, venerdì 26 agosto
Anna è una donna che non respira aria di libertà da sette anni. Fu arrestata in una retata al Pallonetto di Santa Lucia insieme ad affiliati di un potente clan di camorra. Lei ebbe subito la punizione più grande. Le tolsero suo figlio piccolissimo e lo diedero in adozione. La detenzione e questo dolore le hanno insegnato che deve aspirare ad una vita diversa. Ha da poco ottenuto gli arresti domiciliari e ci sta provando. Anna sarà tra le protagoniste del dibattito sul tema della detenzione che avrà luogo venerdì 26 agosto alle 20 presso il lido Marinella a Meta di Sorrento. L’iniziativa rientra nella rassegna E state a Meta, organizzata dall’assessore Biancamaria Balzano. Carcere, musica e storie di donne detenute.
Anna è anche una delle protagoniste di Caine, il documentario della giornalista Amalia De Simone. Girato interamente nei penitenziari femminili di Fuorni (Salerno) e di Pozzuoli, ha come protagoniste le donne detenute. Dopo essere stato proiettato a giugno a Sorrento nell’ambito della rassegna Incontriamoci in villa, il documentario Caine torna in penisola sorrentina. Un racconto nato «perché mi interessava il mondo all’interno delle carceri. Soprattutto uno sguardo femminile, in quanto fino ad oggi mi ero occupato solo delle carceri maschili, e sempre sotto il profilo dell’inchiesta», aveva dichiarato Amalia De Simone a dalSociale24 dopo l’uscita di Caine.
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Tra le protagoniste del documentario c’è anche la cantautrice Assia Fiorillo. Anche lei salirà sul palco di Meta di Sorrento. Prima per partecipare al dibattito con Amalia De Simone, l’ex capo della Procura di Napoli, Giovandomenico Lepore, la direttrice del carcere di Fuorni, Rita Romano. Poi si esibirà in un live show in cui presenterà il suo disco Assia. Nell’album sono presenti anche brani nati durante l’esperienza di Caine e scritti con le donne detenute.