L’asta per la raccolta fondi per rifare la degenza di Oncologia del Sant’Orsola è in programma il prossimo 26 ottobre alle 20.30 presso Palazzo Re Enzo
“Chissà, chissà domani su che cosa metteremo le mani. Se si potrà contare ancora le onde del mare”. Inizia con queste parole la canzona di Lucio Dalla Futura. Ed iniziano con queste parole le luminarie di via D’Azeglio a Bologna firmate da Pablo Echaurren Matta. Luminarie che riportano proprio le parole di una delle canzoni del cantautore bolognese. Una canzone che racconta una speranza. La speranza di una storia d’amore tra due giovani, uno di Berlino Est e uno di Berlino Ovest. E speranza è quella che vogliono dare Sotheby’s e la Galleria d’arte maggiore Gam con una seconda vita a queste luminarie.
Le luci saranno infatti battute all’asta per uno scopo benefico: rifare la degenza di Oncologia del Sant’Orsola. Per i lavori servirà mezzo milione di euro. Gli esercenti dell’area pedonale di via D’Azeglio pedonale, il Comune di Bologna, la Fondazione Lucio Dalla invitano tutti a partecipare all’asta. L’evento è in programma il prossimo 26 ottobre alle 20.30 presso Palazzo Re Enzo. L’appuntamento, realizzato con il sostegno di Lavoropiù, prevede una cena benefica alle 19.30 preparata dagli chef dell’associazione Tour-tlen. un’ora prima. 150 i posti a sedere con una donazione minima di 100 euro a persona.
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