Nel 1957 l’uscita diede vita al Centro nazionale del libro parlato. Un’iniziativa che ha permesso di realizzare registrazioni professionali di testi per gli utenti ciechi e ipovedenti in forma di audiolibri. Così anche i ciechi hanno la possibilità di leggere un libro grazie ad un donatore di voce. Ad oggi le voci in Italia sono circa mille. Un buon numero, ma secondo il presidente di Uici Barbuto, c’è un bisogno costante di nuovi donatori. I libri maggiormente richiesti in questo periodo somo quelli per bambini e di studio.

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Quest’anno il libro parlato approda a Fa’ la cosa giusta, la manifestazione in programma a Fiera Milano City dal 29 aprile al 1 maggio. All’interno dell’iniziativa dedicata al consumo critico e agli stili di vita sostenibili, i visitatori potranno partecipare a uno speciale percorso immersivo per conoscere il mondo della disabilità visiva. Allo stand MB7 situato nel padiglione 3 si potrà partecipare all’ascolto al buio attraverso una voce narrante e toccare con mano libri tattili ed altri oggetti di uso quotidiano delle persone non vedenti.

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