In occasione della Giornata Nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia dello scorso 5 maggio Telefono Azzurro ha presentato un dossier. Dal documento è emerso che in Europa sono quasi 18 milioni i bambini vittime di abusi sessuali. Il 55 per cento delle vittime ha meno di dieci anni. Dei cento casi gestiti in Italia da Telefono Azzurro il presunto responsabile è un estraneo nel 15,9 per cento dei casi. Aumentano i casi in cui il responsabile è un genitore. Dal 34,2 del 2017 al 40,6 per cento dello scorso anno.

Nel 2018 le vittime di sesso femminile sono state il 66,2 per cento. Di queste il 46,8 per cento aveva meno di 10 anni. Il 94,7 per cento dei casi giunti a Telefono Azzurro riguardava minori italiani. La regione con più segnalazioni è stata il Lazio con il 20,3 per cento dei casi. A seguire la Lombardia con il 18,9 e la Campania con il 14,9 per cento delle segnalazioni.

Il luogo dove maggiormente si consumano le violenze sono le case dei minori. Qui si registra il 39,8 per cento dei casi. Su internet si registrano invece il 33,7 per cento dei casi. I reati della violenza in rete sono diversi.
Nel 9 per cento dei casi gestiti da Telefono Azzurro si tratta di sexting, mentre nel 7,5 per cento di pedopornografia online.



SULLO STESSO ARGOMENTO POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE:

La storia di Anxhela, vittima di abusi

Il lavoro della casa di Giona

Giovani vittime di bullismo online