A rivelarlo è Elena Bozzola, consigliere e segretario della Sip
I ragazzi italiani sono bulli già a 7 anni. A rivelarlo è Elena Bozzola, consigliere e segretario della Sip. Nel corso delle audizioni della Commissione parlamentare per l’Infanzia e l’Adolescenza Bozzola ha evidenziato i dati che riconducono a questa affermazione. Su 10mila syudenti è risultato che 12 per cento è stato vittima di cyberbullismo e il 33 di bullismo.
L’esponente della società italiana pediatria ha dichiarato che «se prima il bullo era un adolescente tra i 14 e i 16 anni, adesso il fenomeno inizia sempre prima e troviamo bulli anche tra i 7 e gli 8 anni». Un fenomeno in crescita negli ultimi cinque anni. Anche per la dilagante diffusione delle tecnologie.
Sulla questione cyberbullismo è intervenuto anche il direttore dell’Istituto di Ortofonologia di Castelbianco, Federico Bianchi. Nel corso della sua intervista a Dire Bianchi ha sottolineato che «se parliamo di cyberbullismo puntiamo il dito su internet, se citiamo il bullismo a scuola allora pensiamo a quello che si fa in classe. Questa è una condotta miope, se non capiamo da dove nasce la violenza difficilmente potremo procedere. Finiamo solo per metterci sopra una toppa».
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