La Campania ha inserito i giornalisti tra le categorie prioritarie per la vaccinazione. Appena una settimana fa il Consiglio regionale della Campania aveva approvato una mozione per l’inserimento delle fasce deboli tra le priorità delle vaccinazioni. Ma da allora ancora nulla. Non si hanno notizie circa i tempi e le modalità di vaccinazione delle persone con disabilità. Da settimane la Fish Campania scrive alla Regione Campania ed al Consiglio regionale. Nella giornata di ieri è tornata a scrivere. Questa volta al vice presidente del Consiglio regionale Loredana Raia. Nella missiva l’associazione «esprime le proprie preoccupazioni in merito alla mancata priorità delle persone con disabilità, dei loro caregiver e/o assistenti personali, nel piano vaccinale regionale».

In una recente intervista a NapoliToday anche il Portavoce del Forum del Terzo Settore della Campania, Giovanpaolo Gaudino, aveva chiesto che le persone con disabilità non fossero lasciate sole. Nella nota, a firma del presidente di Fish Campania Daniele Romano, si chiede «di far inserire le persone con disabilità e ai loro familiari tra le priorità già dalla prossima settimana».

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Fish Campania chiede inoltre che nell’organizzazione del piano vaccinale per le persone con disabilità la comunicazione sia accessibile a tutti, così come i luoghi dove si effettueranno i vaccini. L’associazione chiede inoltre di «prevedere la possibilità della vaccinazione a domicilio per quelle persone con disabilità che non possono uscire dal proprio domicilio ed infine considerare anche i caregiver familiari con figli disabili che hanno meno di 16 anni».

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