Gli studenti campani dalla quarta elementare alla terza media torneranno in classe a partire da lunedì 25. A deciderlo non è stata la Regione Campania. Bensì il Tar della Campania che ha accolto il ricorso presentato da Pillole di Ottimismo. Lo scorso venerdì dalSociale24 aveva anticipato la presentazione del ricordo in Campania in un’intervista alla scienziata Clementina Sasso. Proprio quel giorno il Tar della Lombardia si era espresso a favore dei ricorrenti sulla stessa materia in quella regione.

La Regione Campania prende atto della decisione del Tribunale amministrativo regionale che dunque allarga la platea degli studenti che potranno tornare a varcare le soglie degli istituti scolastici anche in Campania. In queste settimane la Regione Campania aveva garantito l’accesso ai soli studenti della scuola primaria e fino alle classi terze delle elementari. Queste ultime, tra l’altro, in presenza solo da questa settimana. In una prima nota della Regione si legge che le classi quarte e quinte delle scuole elementari riprenderanno già da domani, giovedì 21 gennaio. Per le scuole superiori la Regione Campania fa sapere che deciderà dopo il 23 gennaio alla luce delle verifiche dell’Unità di Crisi.

«Siamo contenti perché nell’ordinanza del Tar sono stati ripresi quasi tutti i punti che avevamo presentato. Ed è stata rimarcata la non proporzionalità nelle decisioni della Regione. Abbiamo lottato – racconta a dalSociale24 Clementina Sasso – per garantire sia il diritto all’istruzione che alla salute dei nostri ragazzi. Invece per tutelare la salute si rischiava di provocare altri danni. Diamo fiducia a questi ragazzi che sono certa rispetteranno le regole di distanziamento al loro ritorno in classe».