Il gruppo Capone & BungBangt è sempre stato attento alle tematiche sociali. A quelli ambientali in modo particolare. A dimostrarlo gli strumenti suonati dalla band napoletana, realizzati dallo stesso collettivo riciclando rifiuti. Un modo per supportare e promuovere una lotta comune che ha come obiettivo la tutela dell’ambiente e il contrasto delle azioni inquinanti delle multinazionali del petrolio.

Il brano Le mani nel sole è stato trasmesso in occasione dello sciopero globale per il clima promosso da Friday For Future Napoli dello scorso 29 novembre. Questo il modo attraverso il quale la eco music band ha sostenuto il Global Strike di Napoli diventandone testimonial. Il nuovo singolo sarà presentato in esclusiva live questa sera a VivaRaiplay, il web format condotto da Fiorello.

«Il brano nasce – dichiara Maurizio Capone – in modo molto spontaneo. La traccia era già registrata ma mancava il ritornello. Nel mentre è arrivata la proposta del collettivo Fridays di partecipare al global strike e magicamente le parole del ritornello sono arrivate. Le abbiamo fatte ascoltare agli attivisti e subito si è messo in moto un meccanismo virtuoso che ha portato ad una collaborazione intensa e fruttuosa. Il regista del videoclip, Ivano Leone, è un’attivista napoletano e si è proposto di registrare il video durante la manifestazione, mentre la colmata di cemento che ancora oggi soffoca Bagnoli è il teatro dove abbiamo girato altre scene che completano un lavoro straordinario, ricco di significato, realizzato in pochi giorni».