Ieri su dalsociale24 abbiamo raccolto le proposte della deputata Rostan e del consigliere regionale della Campania Viglione sulla regolarizzazione dei migranti in agricoltura. Nella sua informativa al Senato il ministro dell’Agricoltura Teresa Bellanova ha sottolineato che «è fondamentale regolarizzare gli extra comunitari che ricevono offerte di lavoro». Ormai nota la carenza di manodopera stagionale che proprio la Bellanova era stata tra i primi ad evidenziare nelle scorse settimane.

Il ministro ha poi evidenziato che sul territorio nazionale lavorano già circa 600 mila irregolari «alla mercé di quella criminalità che chiamiamo caporalato e che per me significa mafia. Senza furori ideologici o ipocrisie, o è lo Stato a farsi carico della vita di queste persone o è la criminalità organizzata». Punto sul quale si è detto contrario il senatore Gianpaolo Vallardi. Secondo il leghista «approvando i voucher come proposto dalla Lega, probabilmente avremmo risolto il problema».

Sulla questione caporalato è intervenuta anche la senatrice del M5S Gisella Naturale. Sempre per il M5S Rosa Silvana Abate ha proposto invece di far lavorare nei campi i percettori del reddito di cittadinanza e i lavoratori in cassa integrazione. Proposta ripresa anche dal senatore Giorgio Maria Bergesio della Lega.