Previste la proiezione del film Il silenzio del sudore di Elia Miccichè ed un dibattito sul caporalato con ospite il sottosegretario al Lavoro
Ogni anno con l’arrivo dell’estate il tema caporalato torna a riempire le pagine dei giornali. Ad interessare l’opinione pubblica. A smuovere la comunicazione di qualche politico. Dopo la morte di Camara Fantamadi, 27enne originario del Mali, stroncato da un malore dopo aver lavorato oltre quattro ore sotto al sole cocente, il tema è tornato in auge. Ha portato all’ordinanza del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano che vieta di lavorare nei campi tra le 12.30 e le 16 fino al 31 agosto. E prima di lui avevano fatto lo stesso anche il sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi, ed il primo cittadino di Nardò, Pippi Mellone. Fatta l’ordinanza, non si sa chi la applichi.
Il tema dello sfruttamento dei lavoratori agricoli è anche il fulcro del film Il silenzio de sudore di Elia Micciché. Il lavoro dello studente diplomando presso la Scuola Nazionale di Cinema è prodotto dalla sede Abruzzo del Centro Sperimentale di Cinematografia. Il film parte dall’efferata uccisione del giovane Adnan Siddique, avvenuta a Caltanissetta il 3 giugno dello
scorso anno. Miccichè ci fa conoscere Siddique attraverso le
testimonianze dei parenti, degli amici, e dei conoscenti. Da lì racconta il sistema criminale attorno al fenomeno del caporalato e dello sfruttamento dei lavoratori in agricoltura nelle zone del centro Sicilia, come una vera e propria inchiesta.
Il silenzio del sudore sarà proiettato nell’ambito dell’evento sul caporalato che avrà luogo a Caltanissetta – presso Casa delle Culture e del Volontariato Colajanni – il prossimo 16 luglio dalle 19.30. La proiezioni sarà preceduta da un dibattito organizzato dal Movimento di Volontariato Italiano. Sono previsti gli interventi della sottosegretaria al Lavoro Rossella Accoto, del coordinatore del Programma Italia Emergency Andrea Bellardinelli, della segretaria generale della Cgil Piana di Gioia Tauro Celeste Logiacco, dell’ex ministro del Sud Giuseppe Provenzano. Il talk sarà condotto da Anna Rita Donisi. L’ingresso è libero (fino ad esaurimento posti all’aperto) con prenotazione obbligatoria, entro il 10 luglio, allo 0934 584206 oppure movicaltanissetta@gmail.com.
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