Due anni fa a Casalnuovo di Napoli è nato il progetto Una città che dipinge, volto all’inclusione di ragazzi con disturbo dello spettro autistico. Il progetto ha visto la realizzazione di un laboratorio di pittura, che ha portato alla realizzazione di un carro allegorico di blu, il colore associato all’autismo. L’attività dovrebbe ripetersi anche quest’anno nel corso della quarta edizione di Carnival in Casalnuovo, l’iniziativa che si svolgerà dal 10 al 13 febbraio.

La novità di quest’anno riguarda l’aggiunta di un altro carro di stampo sociale. Gli organizzatori dovrebbero realizzarne uno legato al tema del femminicidio. Una scelta sentita dopo l’uccisione di Giulia Cecchettin. Su uno dei carri sfileranno palloncini rossi e i simboli della lotta alla violenza sulle donne. Dalle scarpe rosse ai fiocchi rossi appuntati al petto di personaggi Disney, per coinvolgere nel messaggio anche i più piccoli.

«È giusto che anche il Carnevale, massima espressione di gioia e di spensieratezza, trovi un momento di riflessione su un tema cruciale quale quello del femminicidio, lanciando un forte e chiaro messaggio contro la violenza sulle donne», ha dichiarato Giovanni Nappi, ideatore del carnevale casalnuovese.

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