La proposta della componente della Commissione Igiene e Sanità del Senato
I dati diffusi ieri dall’Oms indicano che le misure messe in atto in Italia hanno scongiurato circa 38 mila decessi. Lo ha ricordato la senatrice Maria Domenica Castellone intervenendo in Aula. La senatrice del M5S ha sviscerato anche altri dati. La Castellone ha ricordato i 37 miliardi di tagli alla sanità dal 2009 al 2017. Ed ancora i 71 mila posti letto ed i 46.500 medici ed infermieri tagliati dalla sanità pubblica. Tagli che per la senatrice pesano sull’emergenza sanitaria.
«Oggi la priorità è fare fronte a questa pandemia ad ogni costo, con iniziative straordinarie», dice la Castellone. La senatrice aggiunge che «al distanziamento sociale, necessario in questa fase per ridurre i contagi, deve seguire la messa a punto di strategie a lungo termine che servano per arginare l’eventuale ripresa della diffusione del virus quando, inevitabilmente, si allenteranno le misure restrittive».
La componente della Commissione Igiene e Sanità ritiene necessario accelerare sulle cure domiciliari dei pazienti positivi. Su questo aspetto l’Aifa ha dato il via libera alla somministrazione domiciliare di antivirali ed antimalarici «farmaci – dice la Castellone – che in moltissimi casi, ne sono certa, aiuteranno a salvare vite umane consentendo la cura della malattia prima dell’insorgere di complicanze polmonari».
La senatrice del M5S ritiene «fondamentale inoltre puntare su strumenti di analisi a tappeto dei contagi, anche degli asintomatici soprattutto nei luoghi sensibili (ospedali, residenze per anziani, scuole) e degli immuni e per attuare questa sorveglianza speriamo siano presto disponibili test in grado di rilevare la risposta anticorpale all’infezione».