Le attività rientrano nel più ampio progetto “Welfare network – centro territoriale di inclusione attiva”
Supporto alle famiglie in condizione di svantaggio economico e sociale. Servizi di sostegno alla genitorialità. Servizi di educativa domiciliare per sostenere percorsi di educazione scolastica, culturale e relazionale per l’intero nucleo familiare. Promuovere l’inserimento sociale e socioculturale dei nuclei familiari coinvolti. Queste le direttrici dei servizi forniti dai centri per le famiglie attivati nell’ambito sociale C10. Ambito che comprende i comuni di Mondragone (capofila) Cancello e Arnone, Carinola, Castel Volturno, Falciano del Massico. I centri hanno sede a Mondragone in via Vittorio Emanuele 6 ed a Castel Volturno in via Machiavelli presso il villaggio del Sole.
Queste azioni rientrano nel più ampio progetto “Welfare network – centro territoriale di inclusione attiva”. Il progetto rientra nelle attività previste dalle Intese Territoriali di Inclusione Attiva (P.o.r. Campania Fse 2014-2020) ed è stato aggiudicato all’ambito sociale C10 in partenariato con l’ente di formazione Fmts, il consorzio di cooperative sociali Nestore e Confcooperative Campania.
Il sindaco di Mondragone, Virgilio Pacifico, auspica che «i centri possano essere un servizio nevralgico per sostenere e supportare i nuclei familiari più deboli e bisognosi di essere accompagnati anche in termini di ascolto e di integrazione». La coordinatrice dell’Ambito sociale C10, Marfisa Varone, ha sottolineato che «il progetto che abbiamo avviato si compone di tre macroazioni, all’interno delle quali proponiamo servizi per le famiglie, servizi per la formazione professionale e tirocini di inclusione sociale per favorire l’inserimento lavorativo e il potenziale matching tra soggetti presi in carico e realtà imprenditoriali».
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