Il Sud che racconta il sud sul grande schermo. Un Mezzogiorno sociale. Questo l’intento del progetto di Apulia Film Commission e fondazione Con il Sud che assieme hanno stanziato 400 mila euro. Cinema e terzo settore assieme per raccontare i fenomeni sociali che muovono il sud del Paese. Dieci le produzioni coinvolte tra sei documentari e quattro cortometraggi, selezionate tra le circa cento proposte pervenute.

Per la presidente della Apulia Film Commission, Simonetta Dellomonaco, è necessario «attivare insieme alla realizzazione dei film anche dei percorsi di inclusione sociale attraverso una coproduzione tra le due Fondazioni e’ una iniziativa che non ha precedenti in Italia».

Molti gli argomenti al centro delle pellicole. Dal disagio giovanile alla ludopatia. Dall’agricoltura sociale alle terre confiscate alla mafia. Dalla violenza di genere all’immigrazione. Storie di malattie e di riscatto. Sono 25 invece le organizzazioni del terzo settore coinvolte. Basilicata, Campania e Puglia le aree geografiche interessate. I lavori partiranno ad aprile e dovranno concludersi entro l’anno. Poi finiranno nei circuiti del cinema d’autore e dei festival cinematografici.

Per il presidente della commissione che ha scelto le opere, il regista barese Gennaro Nunziante, si tratta «un progetto che va reso più strutturale visto che ormai tutti i più importanti mezzi di comunicazione sono nelle mani di imprenditori del nord. Mai come oggi serve un mezzo che racconti il sud, il cinema in questo potrebbe fare la sua parte». Fiducioso delle potenzialità del progetto il presidente della Regione Puglia. Qualora il progetto dovesse raggiungere buoni risultai Michele Emiliano pensa ad allargarlo alle altre Regioni del Mezzogiorno.