Cleanap ha rappresentato Napoli e l’innovazione all’iniziativa #Pnrr_under40, una consultazione sui temi e le missioni del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. L’associazione di promozione sociale è stata selezionata insieme ad altre realtà imprenditoriali e associative innovative under 40 su scala nazionale. Ieri la presentazione dell’iniziativa alla stampa e l’avvio degli incontri. Transizione ecologica e rivoluzione green. Questo il primo tema di discussione, sul quale Cleanap si è espressa nel merito provando a condividere idee, proposte e contributi.

L’iniziativa è stata promossa dalla vicepresidente della commissione Politiche europee della Camera, Emanuela Rossini, in collaborazione con Giusy Sica, fondatrice del think tank Re-generation Y-outh e inclusa dalla prestigiosa rivista Forbes tra i cento leader del futuro. L’obiettivo è realizzare una rete propositiva delle più brillanti realtà promosse da giovani under 40 in Italia. Gli incontri proseguiranno fino a settembre, con ulteriori eccellenze under 40. Le discussioni verteranno sui temi principali del Pnrr. Al termine di questo percorso sarà stilato un manifesto con le priorità individuate in questa fase di consultazione che verrà consegnato al Presidente del Consiglio Mario Draghi.

Cleanap ha condiviso questo importante momento con due giovani startup innovative italiane, Vaia (Trentino) e Wrad (Veneto). «Le consultazioni sono per noi un punto di partenza per avviare un percorso di dialogo e collaborazione con le istituzioni – da un lato – e per creare reti solide di networking a livello nazionale con le realtà che incroceremo nel nostro percorso», ha sottolineato la presidente dell’associazione, Emiliana Mellone.

«Per l’incontro di ieri, abbiamo pensato di provare a rappresentare il nostro territorio, non solo la nostra associazione. Abbiamo quindi invitato alcune delle realtà con cui collaboriamo a Napoli a segnalarci punti e osservazioni sul Pnrr che poi abbiamo condiviso in seduta. Crediamo – ha concluso la Mellone – che ripresa e resilienza siano obiettivi che possano essere raggiunti, solo se condivisi e noi facciamo della partecipazione uno dei nostri capisaldi, quindi è stato per noi un passaggio naturale».

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