Co-operatori di bellezza, il campo di Conf Campania

Co-operatori di bellezza, il campo di Conf Campania

Tema centrale del campo residenziale è la rivalutazione di beni ecclesiastici a Napoli

Si apre oggi la seconda edizione del del campo residenziale di Confcooperative Campania organizzato per la formazione dei più giovani. La cultura che riscatta e rigenera, co-operatori di bellezza. Questo il titolo dell’edizione di quest’anno. I destinatari del campo sono i giovani abimatori di comunità del Progetto Policoro. Da oggi a domenica 31 si confronteranno sul tema della rivalutazione di beni ecclesiastici in disuso, da parte della cooperazione, in alcune zone di Napoli. Questi sono i co-operatori di bellezza che Confcooperative Campania vuole far conoscere ai giovani animatori provenienti da tutta Italia.

Tra i temi della tre giorni anche la rigenerazione urbana, l’animazione territoriale, la coesione sociale, la creazione di lavoro, il reinserimento lavorativo e il turismo sociale. Dal rione Sanità al centro storico, negli ultimi anni, le cooperative sociali, le fondazioni e più in generali le realtà del terzo settore, hanno ottenuto la gestione di beni a cui hanno donato una seconda vita, ravvivando i quartieri in cui tali beni si trovano. Sono gli enti gestori di questi spazi i protagonisti di questa tre giorni. Da don Antonio Loffredo questo pomeriggio a Pasquale Calemme e Raniero Madonna domattina, fino a Mario Sicignano sabato pomeriggio.

LEGGI ANCHE: Apre a Napoli WellBar, il gusto di essere comunità

Ad aprire il lavori questo pomeriggio il presidente di Confcooperative Campania, Antonio Borea. «ìl senso è mostrare che cosa le sinergie tra cooperative sociali e fondazioni di comunità hanno concretizzato in questi anni, alimentando una contro narrazione della città di Napoli», ha sottolineato il presidente Confcooperative Campania. 

@dalsociale24

Redazione
ADMINISTRATOR
PROFILE

Posts Carousel

Latest Posts

Top Authors

Most Commented

Featured Videos

Skip to content