Nonostante la pandemia la violenza di genere non si è arrestata. Anzi. Dato che in molti casi la persona che abusa o maltratta le donne è un parente prossimo, i casi sono aumentati. E nessun territorio ha fatto differenza. Anche in Irpinia i casi sono in crescente aumento. Così come nel resto della Campania. Per questo è necessario creare condizioni di lavoro più dignitose, dare maggiori strumenti ai centri antiviolenza, attuare un reale reinserimento sociale delle donne vittime di violenza e dei loro figli, potenziare le unità di Pronto Soccorso per migliorare la qualità dell’assistenza a chi subisce violenza e lesioni. Tutti temi che sono ripresi da Codice Rosso, il docu-film sulla promozione della parità di genere e la prevenzione della violenza sulle donne nato in Irpinia.

I testi e la regia sono di due irpini, Nicola Le Donne e Franco Nappi. Gli attori presenti nell’opera sono invece di fama internazionale. Da Ciro Esposito di Un Posto al Sole a Rosaria De Cicco. Il docu-film sarà proiettato in anteprima oggi alle 18 sulla pagina Facebook della Provincia di Avellino e della Consigliera di Parità provinciale, Enza Luciano. Codice Rosso ha già partecipato a molti festival.

«La Provincia realizza percorsi di genere che giungono all’attuazione nei 118 comuni irpini. Siamo convinti della necessità di promuovere la cultura delle pari opportunità anche all’interno delle amministrazioni pubbliche e sui luoghi di lavoro», ha detto la Consigliera di Parità. Un tema caro anche alla commissione regionale Sanità, come ha evidenziato il presidente Vincenzo Alaia.

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