Ieri a Pisa il primo arresto di un uomo per induzione forzata al matrimonio
La legge del cosiddetto Codice Rosso approvata dal precedente governo ha introdotto, tra le altre norme, quella che introduce il reato di costrizione o induzione al matrimonio. Proprio ieri è avvenuto a Pisa il primo arresto di un uomo per induzione forzata al matrimonio. Un punto che il Movimento 5 Stelle rivendica di aver voluto inserire all’interno della legge. L’uomo arrestato è stato denunciato anche per maltrattamenti, calunnia, sequestro di persona.
«Quando si ragiona su come arginare la violenza sulle donne bisogna sempre tenere a mente che il tema è molto complesso, serviva un lavoro approfondito e partecipato. E’ quello che abbiamo fatto in Parlamento e adesso con il Codice Rosso lo Stato è nelle condizione di offrire delle risposte rapide ed efficaci a tutela di donne e minori», ha scritto in una nota la delegazione 5 Stelle nella Commissione parlamentare di inchiesta sul Femminicidio.
La relatrice al Senato per la legge Codice Rosso, Elvira Evangelista, ha rivendicato l’introduzione di questa norma nel testo di legge, così come quella relativa ad altri nuovi reati come il revenge porn. «E’ stato un percorso ricco di approfondimenti e perfezionamenti del testo. Siamo contenti che il nostro lavoro dia risultati tangibili per i cittadini», ha detto la senatrice del M5S.
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