Alla due giorni parigina c’è anche un pezzo d’Italia rappresentata dalla rete dei Piccoli Comuni del Welcome
Iniziata da qualche ora a Parigi la due giorni della Rencontre Alliance Migrations al museo nazionale di Storia dell’Immigrazione. Gli incontri serviranno ad avviare una cooperazione tra enti locali accoglienti e società civile. Ad organizzare l’appuntamento l’Organizzazione per la Cittadinanza Universale, l’associazione nazionale francese delle città e territori che ospitano (Anvita) e la città di Grande-Synthe.
Tre i temi preponderanti della due giorni in corso a Parigi. In primis la necessità di creare un’alleanza internazionale per una governance alternativa delle migrazioni e per una dignitosa accoglienza dei migranti. In secondo luogo i delegati ai tavoli parigini cercheranno di accordarsi su una carta di principi di quest’alleanza che enunci gli assi portanti di un impegno e di una difesa comune in favore di un’altra politica migratoria. E ancora la necessità di dotarsi di un calendario comune di azioni e mezzi al fine di perpetuare efficacemente e utilmente quest’alleanza nel tempo.
Alla due giorni parigina c’è anche un pezzo d’Italia rappresentata dalla rete dei Piccoli Comuni del Welcome. Anvita ha ritenuto che la mission del manifesto e l’azione di governance portata avanti nei Piccoli comuni della nostra Rete siano una testimonianza fondamentale ed un esempio da mostrare in tema di buona accoglienza delle persone migranti. Per l’organizzazione italiana saranno presenti il referente Angelo Moretti, seduto al tavolo “Co-costruzione di politiche accoglienti: un’opportunità per reinventare localmente le nostre democrazie”, e il direttore comunicazione Gabriella Debora Giorgione, al tavolo “Per un’altra narrazione delle migrazioni”.