A realizzarli persone con disabilità, minori detenuti, donne vittime di violenza
Con l’avvento dell’emergenza sociale la mascherina è diventato un accessorio indispensabile. Obbligatorie per diverse settimane (in alcuni territori lo è ancora) servirà ancora per proteggere dalla diffusione del Coronavirus. In molti si sono adoperati in questi mesi per la realizzazione di mascherine per rispondere alla richiesta.
Spesso le mascherine che si trovano in commercio sono bianche. La cooperativa sociale di comunità iCare ha deciso di realizzare Arja, dei copri mascherina fashion. L’intento è, da un lato, veicolare messaggi di solidarietà e condivisione. Dall’altro offrire sostegno a persone svantaggiate ed aiutarle nell’inserimento lavorativo. A realizzare Arja sono infatti persone con disabilità, minori detenuti, donne vittime di violenza nei laboratori della Casa delle Donne e dell’Istituto penale minorile di Airola. Un progetto che cerca di abbattere anche l’impatto ambientale utilizzando materiali da recupero.
Per richiedere il proprio copri mascherina personalizzato si può scrivere un messaggio WhatsApp al numero 380 2573579 oppure una mail ad arja@icareinnovation.org.
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