In una circolare indirizzata alle Prefettura chiesti maggiori controlli
All’emergenza sanitaria si è aggiunta quasi immediatamente l’emergenza sociale. Come dimostrano le cronache delle scorse settimane alcuni supermercati ed altri esercizi commerciali sono stato presi d’assalto. E con il passare dei giorni, delle settimane le tensioni sociali potrebbero aumentare. Per questo è necessario vigilare maggiormente su legalità e sicurezza. L’indicazione è contenuta in una circolare che il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese ha inviato alle Prefetture.
«L’impegno costante nel contrasto a ogni forma di illegalità e di criminalità si accompagna necessariamente alla capacità di mediazione dei conflitti e all’azione a tutela dei diritti civili, sociali, politici ed economici, compreso quello della libertà di iniziativa economica che, per le difficoltà del momento, può risultare maggiormente permeabile a rischi di condizionamento mafioso», si legge nella circolare firmata da Luciana Lamorgese.
Il ministro dell’Interno sottolinea anche il ruolo di ascolto delle forze dell’ordine. Delle categorie protette, delle parti sociali. L’ascolto del territorio deve essere, secondo la Lamorgese, utile anche «al fine di intercettare ogni segnale di possibile disgregazione del tessuto sociale ed economico, con particolare riguardo alle esigenze delle categorie più deboli».
L’ex prefetto evidenzia inoltre che «i fenomeni di disagio correlati a possibili difficoltà della ripresa economica e produttiva possono determinare l’insorgere di condizioni favorevoli per un’espansione degli interessi illeciti e criminali».