L’Organizzazione mondiale della sanità si è detta «molto preoccupata sia dai livelli allarmanti di diffusione e gravità, sia dagli allarmanti livelli di inazione». E per questo ha dichiarato lo stato di pandemia. Ad annunciarlo da Ginevra il direttore dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus nel giorno in cui sono stati superati i 4.350 morti nel mondo.

"WHO has been assessing this outbreak around the clock and we are deeply concerned both by the alarming levels of spread and severity, and by the alarming levels of inaction"-@DrTedros #COVID19

— World Health Organization (WHO) (@WHO) March 11, 2020

La pandemia differisce da un’epidemia sia per dimensione di popolazione colpita dalla malattia sia per la rapidità della diffusione. E riguarda esclusivamente le malattie infettive, come è il Covid-19. I contagi sono in aumento in tutta Europa. La Spagna ha superato i 2 mila casi.

Il sostegno all’Italia continua ad arrivare da parte della Cina. Oggi Xi Jinping ha scritto a Mattarella dicendo che «sosteniamo gli sforzi dell’Italia». Intanto Portogallo, Bosnia e Australia hanno vietato l’ingresso a chi arriva dall’Italia.