Corridoi umanitari diventino modello

Corridoi umanitari diventino modello

Stamattina il convegno “Corridoi umanitari per un’Europa solidale”

Lo scorso giovedì sono giunte in italia 58 persone grazie ai corridoi umanitari promossi da Comunità di Sant’Egidio, Federazione delle Chiese Evangeliche e Tavola Valdese, in accordo con i ministeri dell’Interno e degli Esteri. Questa mattina alla Camera si è svolto il convegno “Corridoi umanitari per un’Europa solidale” al quale ha preso parte anche il presidente Fico.

Tra i partecipanti al convegno la viceministra agli Affari esteri Emanuela Del Re, la quale, a margine della conferenza, ha detto che «i corridoi umanitari sono uno strumento importantissimo e particolarmente virtuoso, tant’è vero che stiamo promuovendo il modello anche in Europa perché crediamo profondamente che si debba uscire dalla mentalità emergenziale e dare invece risposte strutturali».

Alcuni Paesi europei hanno già replicato il modello. Anche se resta l’Italia la nazione che lo adopera maggiormente. Dal 2016 sono state accolte oltre 2500 persone. Di Queste 1500 arrivate dal Libano, la restante parte dall’Etiopia. Ad adottarlo anche Francia, Belgio e Andorra che ne hanno accolti oltre 500.


Redazione
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