L’organizzazione ha presentato alcuni emendamenti al Cura Italia
Il decreto legge 18/2020 conosciuto come Cura Italia prevede misure per le persone con disabilità. Per la Fish questi provvedimenti vanno potenziati. Soprattutto per alcune categorie particolarmente fragili. A sottolinearlo il presidente della Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap, Vincenzo Falabella. La Fish ha raccolto in questo giorni numerose segnalazioni dai territori. Il sistema non è fatto per reggere ad una emergenza del genere. Ma l’emergenza va affrontata.
Nel giorno in cui il decreto arriva in parlamento per la conversione in legge la Fish ha presentato alcuni emendamenti. Tra questi il potenziamento del Fondo nazionale per la Non Autosufficienza (+150 milioni). Un modo per fronteggiare le situazioni di maggiore isolamento delle persone con disabilità che vivono da sole o con anziani. L’organizzazione ha chiesto inoltre il monitoraggio delle strutture per disabili e non autosufficienti.
«Sono interventi – dice Falabella – che sono improrogabili e inderogabili e che in molti casi potrebbero anche scongiurare il peggio. Sicuramente ci sono situazioni in cui su un isolamento preesistente si innesta questo nuovo dramma generando condizioni inumane e intollerabili. Per questi motivi chiediamo al parlamento di fare proprie queste proposte e al Governo di sostenerle».