Durante la quarantena al Comune di Palermo sono stati stanziati circa 5 milioni di euro per il sostegno alle persone in stato di necessità. Con i fondi erogati dalla Protezione Civile nazionale il Comune di Palermo ha assistito circa 13500 famiglie pari a circa 50 mila persone. Altre 3.500 famiglie hanno beneficiato dell’assistenza alimentare diretta tramite la fornitura di beni alimentari di prima necessità e grazie alla collaborazione con alcuni enti del terzo settore accreditati.

Il 28 marzo la giunta regionale della Sicilia ha deliberato l’assegnazione dei buoni spesa per l’acquisto di beni di prima necessità. Con l’ordinanza 124 la giunta regionale ha evidenziato che quei fondi possono essere inoltre utilizzati, dai cittadini che ne beneficeranno, anche per pagare utenze e canoni di affitto. A Palermo sarà possibile presentare le istanze da oggi. A fare fede saranno le condizioni economiche di giugno. I beneficiari dovranno essere confermate mensilmente.

Si va dai 300 euro per una persona fino agli 800 per i nuclei familiari composti da 5 o più persone. Il buono sarà erogato tramite la tessera del codice fiscale. A presentare l’istanza dovranno essere persone che non percepiscono reddito da lavoro, in possesso di rendite finanziarie o proventi monetari a carattere continuativo. Non potranno farne richieste quanti percepiscono altre forme di sostegno come Reddito di Cittadinanza, Naspi, Indennità di mobilità.

«Nessuno resterà indietro. Nessuno sarà lasciato solo ad affrontare questo momento di grave crisi economica che ha colpito migliaia di famiglie. Questo è stato il nostro impegno fin dall’inizio della pandemia e questo resta l’impegno per i prossimi mesi», hanno dichiarato il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore alla Cittadinanza solidale Giuseppe Mattina.