Oggi, in Italia ed in tutta Europa incontri per una comunicazione e diffusione di notizie più sane
Da Siracusa a Bolzano per una rete nazionale che lavora contro i discorsi d’odio razzista. Una comunicazione promossa in tutta Europa e seguita in Italia dal movimento nazionale presente su dieci territori regionali, attivo su base volontaria. Oggi è la giornata internazionale di Contronarrazione contro i discorsi d’odio ed il NO HATE SPEECH MOVEMENT sta diffondendo notizie approfondite e studiate, ripulite dalle fake news in cui è sempre più facile cadere, e che spesso alimentano reazioni e pensieri razzisti.
«Noi abbiamo una unica grande regola, quella delle 24ore, siamo soliti diffondere messaggi sociali, di formazione, di attivismo soltanto dopo aver fatto passare tempo necessario dall’uscita della notizia dai cui traiamo la discussione. Nelle 24ore di riflessione lasciamo sfumare l’emotività che spesso può giocare brutti scherzi, abbiamo la possibilità di capire la veridicità della comunicazione su scala europea o nazionale e soprattutto non rischiamo di cadere nelle stesse logiche di “reazioni forti” che vogliamo contrastare» spiega Enrico Elefante, coordinatore regionale della Regione Campania.
Oggi i numeri delle adesioni, ovvero di chi segue sui social e fisicamente i dibattiti organizzati nelle varie città di Italia sono sorprendenti. A voler significare che il movimento ci aveva visto giusto: siamo sempre più assetati di comunicazione sana.
La Campagna “No Hate Speech Movement” è una iniziativa giovanile internazionale, nata in seno al Dipartimento Gioventù del Consiglio d’Europa su proposta del Advisory Council on Youth a seguito dei fatti di Utoya del 22 Luglio 2011. La Campagna, presente ad oggi in 44 paesi, è attiva in Italia dal 2013 ed è attualmente implementata dal Gruppo di Coordinamento Nazionale. Oggi, con la prima edizione della giornata di contronAzione segna un altro punto a favore dell’attivismo più puro.
Carmen Cretoso