Costruire un mondo a misure di bambino e bambina in piena pandemia. Ha avuto così inizio il progetto Ip Ip Urrà. Selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile è coordinato dall’associazione Chi rom e… chi no e si sviluppa su dieci territori. Da Moncalieri a Lamezia Terme a Lecce. Da Pioltello a Napoli e Genova. Da Bergamo a Roma, Messina e Firenze. Ip Ip Urrà mette al centro la famiglia come primo e fondamentale fattore protettivo per il benessere dei bambini, in particolare quelli più piccoli. Un lavoro che l’ente capofila ed i partner di progetto hanno racconto nel Diario illustrato di una comunità in viaggio.

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La presentazione del diario è prevista per giovedì 4 maggio alle 17.30 sulla pagina Facebook Ip Ip Urrà – Infanzia Prima. Interverranno Barbara Pierro di Chi rom e… chi no e coordinatrice del progetto, Valentina Giunta della Libera Compagnia Arti e Mestieri Sociali, Franco Floris di Animazione sociale, l’assessore all’Istruzione del Comune di Napoli, Maura Striano, Alessandro Martina di Con i Bambini, l’illustratrice Manuela Mapelli, Massimo Perrone della coop Il Cantiere.

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