Ecco i beneficiari del Dopo di Noi
L’Emilia Romagna è la regione d’Italia con il maggior numero di interventi per favorire l’autonomia delle persone con gravi disabilità che sono senza sostegno familiare. Oltre 1.000 interventi e 860 beneficiari
per il “Dopo di noi”, con 10,2 milioni di euro già resi disponibili
dalla Regione.
Approvata dalla Giunta la ripartizione su tutto il territorio, da
Piacenza a Rimini, di 3,7 milioni del fondo nazionale: con queste
risorse, suddivise tra le Aziende sanitarie per numero di residenti tra
18 e 64 anni. La legge in questione è la 112/16, meglio nota come “Legge sul Dopo di Noi”.
Le risorse vengono suddivise tra le Ausl del territorio in proporzione
al numero dei residenti di età compresa tra 18 e 64 anni.All’Ausl
Romagna, con oltre 677 mila cittadini residenti in questa fascia di
età, sono assegnati 939 mila euro; all’Azienda sanitaria di Bologna 734
mila (529.580 residenti); Ausl Modena 590 mila (426.049 residenti);
Ausl Reggio Emilia 452 mila (326.045 residenti); Ausl Parma 380 mila
euro (274.173 residenti); Ausl Ferrara 285 mila (205.587 residenti);
Ausl Piacenza 239 mila (172.348 residenti) e Ausl Imola che ha ricevuto
risorse per 110 mila euro (79.744 mila residenti).
Il Dopo di Noi è uno degli obiettivi del Piano sociale e sanitario
regionale 2017-2019 ed è parte integrante della programmazione del
Fondo regionale della non autosufficienza.
Gli interventi più diffusi per in Dopo di Noi sono le cosiddette Scuole di autonomia: appartamenti nei quali le persone con disabilità, ancora assistite dai propri familiari anche se ormai anziani, imparano a rendersi il più possibile autonomi nella gestione della vita quotidiana preparandosi ad uscire dalla famiglia di origine. Le persone coinvolte in questi soggiorni a termine sono state 482.