Terra Mia è uno dei disegni di legge sui quali il ministro dell’Ambiente ha lavorato più a lungo. Un disegno di legge che ha avuto una lunga incubazione, in quanto coinvolge anche altri ministeri, a partire da quello della Giustizia. Una delle prima promesse fatte insediatosi al dicastero era stata proprio quella di inasprire le
Terra Mia è uno dei disegni di legge sui quali il ministro dell’Ambiente ha lavorato più a lungo. Un disegno di legge che ha avuto una lunga incubazione, in quanto coinvolge anche altri ministeri, a partire da quello della Giustizia. Una delle prima promesse fatte insediatosi al dicastero era stata proprio quella di inasprire le pene per chi inquina. Questo disegno di legge fa questo. Istituisce misure di prevenzione in materia ambientale ed al contempo introduce pene severe per chi avvelena il territorio. Come il daspo ambientale.
Una legge che non punisce solo chi inquina. L’obiettivo di Terra Mia è anche premiare chi «lavora onestamente. Nella mia vita – ha scritto su Facebook Sergio Costa – ho conosciuto tanti imprenditori onesti, la maggior parte, e altri disonesti, la minoranza, che io non chiamo imprenditori ma criminali: attentano alle nostre vite e a quelle delle nostre famiglie. È nostro dovere tutelare i primi, che lavorano e producono ricchezza per la collettività e colpire duramente con forza gli altri».
Il ministro Costa spera che questo disegno di legge approdi presto in Consiglio dei ministri e poi in parlamento. «Questa è una legge di tutti.
Questa è una vittoria, una vittoria di tutte le persone che negli anni hanno subìto delitti ambientali vedendo gli avvelenatori andarsene via impuniti», ha scritto il ministro dell’Ambiente.