Diverse le esperienze di riscatto di donne del territorio di Napoli est, raccontate alla presenza del fondatore di Libera, don Luigi Ciotti
L’8 marzo si celebra la Giornata Internazionale della Donna. Un’occasione che spesso finisce per diventare una festa solo consumistica, tra mimose e dolciumi. Le donne sono da celebrare ogni giorno. Per quello che fanno nel lavoro, nella cura, nella memoria, nell’impegno. Come le donne che nel pomeriggio di ieri hanno partecipato all’evento Donne al centro che si è tenuto presso il centro Ciro Colonna, vittima innocente di camorra. Diverse le esperienze di riscatto del territorio di Napoli est, raccontate alla presenza di una delegazione di studenti degli istituti 83 Porchiano-Bordiga e Marie Curie.
L’iniziativa è stata chiusa dal fondatore di Libera, don Luigi Ciotti, che ha evidenziato la centralità della donna nella società e nella lotta alle mafie. L’evento di ieri presso il centro Ciro Colonna ha segnato anche l’avvio delle attività di avvicinamento al 21 marzo, quando, proprio a Napoli, si celebrerà la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti.
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