Nata da un’idea della Caritas Diocesana e della Cisl di Verona
L’emergenza da Covid-19 ha inciso non poco sulle tasche degli italiani. L’emergenza sanitaria, sociale ed economica ha colpito tutto il Paese. Anche le aree considerate più florido, come il triveneto. Per contrastare il rischio di una sempre più crescente povertà si fa ricorso anche alle nuove tecnologie. A Verona è stata inventata Ehilapp, l’applicazione per informare i cittadini sulle misure di contrasto alla povertà.
L’app è stata realizzata da un’idea della Caritas Diocesana e della Cisl, con il supporto di Comune di Verona, Croce Rossa e Università. Sviluppata da Economics Living Lab dell’Università di Verona, l’applicazione è stata realizzata da Slowmedia. 98 comuni, 53 centri di ascolto Caritas, 57 conferenze della San Vincenzo, 9 empori della solidarietà, diversi sportelli Cisl. Questi i numeri raggiunti da Ehilapp in questi mesi.
Su Ehilapp vengono condivise le opportunità economiche, i contributi statali legati all’emergenza, consigli sulla salute. Ma anche su lavoro e anziani. Per ogni tema c’è un operatore virtuale pronto a rispondere alle domande degli utenti. C’è anche un calendario per non dimenticare le scadenze. Ad oggi sono oltre 700 le opportunità per chi utilizza l’applicazione.