La proposta dell’Alleanza contro la povertà
Ci sono categorie che l’emergenza sanitaria ha reso ancor più vulnerabili. E che al termine di questo lungo calvario usciranno maggiormente indebolite. Tra queste ci sono indubbiamente i poveri. Anche perché l’emergenza non è più esclusivamente sanitaria, ma anche economica. Proprio per questo motivo l’Alleanza contro la Povertà ha espresso profonda preoccupazione per gli effetti della pandemia sulle fasce più fragili della popolazione.
L’Alleanza chiede «misure immediatamente esecutive per fare in modo che le persone non cadano in povertà. Sono inoltre fondamentali, sin da ora, misure adeguate a sostegno degli attori sociali e istituzionali del territorio a cui competono compiti di cura e di assistenza», si legge nel comunicato.
Per raggiungere questo obiettivo secondo l’Alleanza è necessario rafforzare il Reddito di Cittadinanza. La misura deve essere in grado di garantire sostegno a tutte le persone in condizioni di povertà. Per farlo l’Alleanza chiede di «correggere criteri di accesso penalizzanti per le famiglie numerose, i minori e gli stranieri, che saranno ulteriormente colpiti dalla crisi in corso, a rafforzare la presa in carico delle persone in condizione di bisogno, attraverso un’implementazione dell’infrastruttura sociale sul territorio».