Un contributo di 400 euro per l’acquisto di una parrucca
Parrucche gratis alle pazienti che perdono i capelli in seguito a trattamenti chemioterapici o radioterapici per la cura di patologie oncologiche. Questa la richiesta che era arrivata alla Regione Emilia-Romagna ad inizio giugno attraverso una petizione online. La giunta regionale ha approvato un contributo di 400 euro per l’acquisto di una parrucca a carico del servizio sanitario regionale.
Il contributo sarà concesso a donne in cura residenti in Emilia-Romagna dove, quest’anno, sono circa 3.400 le pazienti oncologiche con possibile alopecia da chemio o radioterapia. Le richieste di contributo dovranno essere indirizzate all’Usl di riferimento. Alla richiesta dovranno essere allegati il certificato che attesti la patologia neoplastica e l’alopecia verificatasi in seguito a trattamenti radioterapici o chemioterapici e la ricevuta di pagamento per l’acquisto della parrucca.
«Un aiuto per migliorare la qualità della vita mantenendo una propria identità, non imposta dallo stato di salute», ha detto il presidente della Regione Bonaccini. «Avevamo preso un impegno un paio di mesi fa – ha aggiunto – e lo abbiamo mantenuto, condividendo una richiesta che non aveva bisogno di tante spiegazioni visto l’obiettivo: mantenere un’identità propria e non obbligata dallo stato di salute».
Con questa decisione la Regione Emilia-Romagna si aggiunge a Trentino Alto-Adige, Veneto, Piemonte, Lombardia, Liguria, Toscana, Marche, Umbria, Puglia, Basilicata che stanziano un finanziamento parziale o totale per l’acquisto delle parrucche per i malati oncologici.