Per le persone meno abbienti residenti nel distretto di Frignano
Nasce nel basso modenese il primo emporio solidale online. Ohana è un progetto di comunità che ruota intorno alla tecnologia. Grazie al portale le persone meno abbienti residenti nel distretto di Frignano potranno ordinare i generi alimentari di cui necessitano direttamente online. Potranno farlo spendendo i crediti virtuali messi a disposizione, ribattezzati frignanini. La segnalazione ai gestori dell’emporio solidale sarà quella classica. Saranno infatti i servizi sociali a comunicare le persone che rientrano nei parametri dell’utenza.
Dopo l’ordine i pacchi saranno confezionati in un magazzino messo a disposizione dalla parrocchia di Pavullo. A consegnarli i volontari che si sono già resi disponibili. Un modo sia per ottimizzare gli spazi e dunque i costi, ma anche per garantire maggiore anonimato agli utenti dell’emporio. Questi, infatti, in molti casi provano un senso di imbarazzo nel dover mostrare alla comunità nella quale vivono la necessità di usufruire di un servizio di sostegno alimentare.
Quello nato nel comune di Pavullo nel Frignano è il ventiquattresimo emporio solidale dell’Emilia-Romagna. Il primo online d’Italia. Ventisei le associazioni del territorio che lo hanno promosso, anche grazie al sostegno di Regione Emilia-Romagna, Unione comuni del Frignano, Fondazione Cassa di risparmio di Modena, Parrocchia San Bartolomeo di Pavullo e Csv di Modena.
«Gli empori solidali – ha detto il presidente del Csv Modena, Alberto Caldana – rappresentano un segnale della capacità di innovazione del volontariato di rispondere ai bisogni emergenti. Ohana è il sesto emporio solidale della provincia modenese ed è assolutamente unico nel suo genere, proponendo una modalità innovativa di coinvolgimento del singolo per sottrarlo alla zona grigia dell’isolamento».
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