I migranti di seconda generazione si sentono italiani
Luce narrante e Caracò hanno realizzato un video di pochi minuti che racconta in modo leggero il tema del razzismo. Uno sguardo sui confini umani e geografici. Uno stimolo alla riflessione sui migranti di seconda generazione. Ragazzi nati in Italia da genitori stranieri. In poco più di 24 ore il video ha raggiunto quasi 7 mila visualizzazioni. Dal video, realizzato in provincia di Bologna, emerge l’italianità di questi ragazzi. Perché loro, che sono nati in Italia, si sentono italiani, anche se la legge non li riconosce come tali.
Il prodotto realizzato da Luce narrante e Caracò è uno stimolo alla riflessione, a chiedersi cosa sono i confini. Un invito a distruggere le barriere culturali, linguistiche e personali. A rispondere alle domande sono gli studenti dell’Itcs Salvemini di Casalecchio di Reno, in provincia di Bologna.