Alle oltre 400 azioni in tutta Italia della prima giornata del World Cleanup Day se ne sono aggiunte tante nei giorni successivi. Ed ancora ne saranno organizzate fino a domenica 2 ottobre. Tra queste anche Fashion Cleanup Day che, sabato pomeriggio, ha riempito piazza dei Mercanti a Milano. L’iniziativa del progetto FashionableEcoArt si è svolta nell’ambito della Settimana della Moda di Milano, con il patrocinio della Camera Nazionale della Moda Italiana. Nonostante la pioggia le modelle ucraine di Fashion for the Future, hanno sfilato armate di guanti e sacchi per raccogliere mozziconi, mascherine ed altri rifiuti. L’unica azione di pulizia e sensibilizzazione nell’ambito della #MFW22.

Ripulire il mondo dai rifiuti, dalla violenza e manifestare contro l’invasione dell’Ucraina, raccogliendo dalla strada modellini di razzi e bombe a mano. Questo il messaggio che hanno voluto lanciare gli organizzatore Let’s do It! Italy, Let’s do It! UKraine e VitaUkr Italia. Le modelle hanno vestito i due brand ecosostenibili d’eccellenza ucraina, Vosianov e Faiynaart, con gli abiti creati con le stampe delle opere di Faiynaart e le forme laconiche e democratiche, adatte a qualsiasi donna. Tutti gli outfit sono stati completati dai gioielli di un altro brand dalla creatività unica, quello di Hanna Stu. Tra le modelle l’artista Nataliya Teslenko e la presidente dell’associazione Ucraina più Milano Iryna Luts.

Fashion Cleanup Day è stata l’occasione per mostrare che l’Ucraina non deve essere raccontata solo per l’invasione militare. Ma che ha tantissime eccellenze da proporre e da far conoscere, anche nell’ambito della moda sostenibile. L’evento è stato progettato per creare una cultura del rispetto dei luoghi comuni, una corretta gestione dei rifiuti, un consumo responsabile ed, inoltre, per attirare l’attenzione sulla sovrapproduzione, soprattutto nel settore della moda. Un modo per sensibilizzare altre aziende del settore. Ce ne sono già alcune che, rendendosi conto di tutte le terribili conseguenze di tale inquinamento, hanno iniziato a produrre prodotti più ecologici.

«Con questa iniziativa, invitiamo opinion leader, blogger, media e ucraini all’estero a unirsi alla campagna per compiere insieme questo importante passo verso un futuro ecologico nel settore della moda. L’eco-movimento si sta diffondendo così tanto in tutto il mondo che, anche una delle industrie più inquinanti al mondo, l’industria della moda, è sulla via dell’eco-coscienza da 5 anni», dichiarano Vincenzo Capasso e Natalia Siassina di Let’s do It! Italy. Il prossimo appuntamento è previsto per domenica 2 ottobre alle 16.30 presso il Milano Superstudio Village.

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