L’appello dell’associazione dei consumatori al governo
Dai campi alle cure domiciliari. Per Federconsumatori è necessario un provvedimento per la regolarizzazione dei migranti. L’associazione invita le istituzioni a riscoprire il valore sociale ed economico dei cittadini stranieri per il Paese. L’allarme di carenza di manodopera nei campi lanciato dagli imprenditori agricoli ancora non ha trovato risposta nel governo.
La prospettiva, denuncia Federconsumatori, è preoccupante, in quanto potrebbero esserci presto campi incolti. Di conseguenza scarseggerebbero i prodotti agroalimentari e lieviterebbero i prezzi. Ma l’emergenza non riguarda solo l’agricoltura. L’associazione sottolinea che alla stregua dei braccianti si trovano badanti, tate, baby sitter. Lavori che in buona parte sono svolti da cittadini stranieri. Per questo si pone «con urgenza la necessità di un provvedimento per la regolarizzazione», si legge nel comunicato.
Il presidente di Federconsumatori, Emilio Viafora, sottolinea che «si tratta non solo di una questione di legalità, per l’emersione del lavoro nero e delle situazioni di irregolarità, ma anche di riaffermare un principio di accoglienza, umanità e dignità per queste persone che rivestono un valore importante a livello economico e sociale per l’Italia».
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