Come ha dimostrato la storia di Federico Correzzola alle Special Olympics l’integrazione tra disabilità e sport è un tema di primaria importanza. Un concetto sul quale anche le regioni stanno iniziando a ragionare. In questi giorno lo sta facendo il Friuli Venezia Giulia. L’assessore allo Sport Tiziana Gibelli lo ha posto tra i temi prioritari del suo lavoro.

L’assessore Gibelli ha sottolineato la centralità di questo tema nel corso di una conferenza tenuta oggi a Pordenone. Questa «è un’opportunità per tutte le associazioni del mondo paralimpico di confrontarsi per la prima volta direttamente con la pubblica amministrazione che si qualifica come aperta e trasparente», ha dichiarato la Gibelli, aggiungendo che sarà un modo per poter informare in maniera puntuale le persone, aspetto «fondamentale per dare quel necessario supporto alle associazioni sportive dilettantistiche per presentare correttamente la domanda di contributo e scongiurare così errori in sede di redazione e trasmissione dell’istanza», ha sottolineato l’assessore durante l’incontro al Coni Point.

Nel corso della conferenza stampa l’assessore allo Sport della Regione Friuli Venezia Giulia ha evidenziato il suo personale impegno per l’aumento dei contributi destinati alle realtà che lavorano nell’integrazione sportiva delle persone con disabilità, in quanto «è un vero veicolo di inclusione sociale», ha dichiarato la Gibelli.