La tappa napoletana di “Fuori Posto: il lavoro dove meno te lo aspetti” stamattina è stata introdotta dal presidente di Confcooperative Federsolidarietà Campania, Gianpaolo Gaudino. Lo stesso ha rimarcato il ruolo delle cooperative sociali di inserimento lavorativo nell’economia regionale. Gaudino ha anche ricordato l’importanza dell’azione delle istituzioni nell’applicazione della legge 381 del 91.

«Promuovere questo tipo di impresa – ha dichiarato il presidente di Confcooperative Federsolidarietà Campania – significa non solo restituire dignità. Significa attivare un circuito virtuoso in cui le persone fruitori di assistenza diventano percettori di reddito e quindi partecipano a loro volta alla solidarietà generale attraverso la fiscalità generale».

Dopo l’intervento di apertura di Gaudino si sono susseguite le testimonianze di alcune cooperative che incarnano i principi della legge 381 del 91 attraverso l’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati, come Ambiente solidale, e l’intervento del presidente di Fish Campania, Daniele Romano, che ha rimarcato l’importanza, oltre che la necessità, di inserire nel mondo del lavoro le persone con disabilità.