Lunedì 19 Contro la Camorra e Radio Siani organizzano una iniziativa davanti la sede del quotidiano Il Mattino
Il 13 dicembre 2019 Giancarlo Siani è diventato cittadino onorario di Torre Annunziata. Ci sono voluti molti anni dopo la sua morte per dare un riconoscimento postumo. Per dire che il luogo da cui ha raccontato da abusivo per Il Mattino per tanti anni è stata una seconda casa. Il 19 settembre Siani avrebbe compiuto 63 anni. Non potrà festeggiarli. Il giornalista venne ucciso dalla camorra la sera del 23 settembre 1985, all’età di 26 anni. Ogni anno, a ridosso del suo compleanno, l’associazione Contro la Camorra organizza l’evento Buon compleanno Giancà, ormai giunto all’undicesima edizione. Anche quest’anno Giancarlo sarà ricordato con una festa e un contest giornalistico.
Lunedì 19 settembre, i volontari di Contro la Camorra e Radio Siani organizzano una iniziativa davanti la sede dello storico quotidiano Il Mattino di Napoli (ai piedi di Torre Francesco, Isola B5 del Centro Direzionale). È l’occasione per fare memoria di Giancarlo e del suo impegno attraverso gli articoli e la scrittura di coloro che partecipano al contest “Giancarlo scriverebbe di”. Diventare Giornalista Giornalista per un giorno è semplice. Basta inviare, all’indirizzo ass.controlacamorra@gmail.com, entro il 18 settembre, un articolo relativo a una storia di camorra. Ad un fatto di cronaca o ad una storia di riscatto sociale. I tre articoli che vinceranno, saranno pubblicati su Il Mattino online e su radiosiani.com il 23 settembre, anniversario della morte di Giancarlo Siani.
«Ricordare è una delle più potenti forma di lotta. Chi ricorda conosce, ha memoria di ciò che è accaduto e per questo si impegna per cambiare. Giancarlo ci ha insegnato che la verità è la base di tutto, che per poter costruite qualcosa di diversa bisogna informarsi e informare. Per questo crediamo che non muore mai chi si batte per la verità», ha detto a dalSociale24 il presidente di Contro la Camorra, Giuseppe Ruocco.
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