Nata dall’idea di una maestra friulana, la Giornata dei calzini spaiati è divenuta una ricorrenza per celebrare le diversità
Otto anni fa Sabrina Flapp, maestra di Terzo di Aquileia, in provincia di Udinese, si inventò un’iniziativa per sensibilizzare sull’autismo e su altre diversità. L’idea, nata assieme ai suoi piccoli alunni, fu quella di indossare due calzini diversi per colore, forma. Calzini diversi che stanno a simboleggiare le diversità tra le persone. Differenze che non sono sinonimo di brutto o sbagliato. Ma di particolare, peculiare. Come sono le persone. Tutte diverse tra loro. Tutte importanti. Da allora ogni anno si celebra la Giornata dei calzini spaiati.
Una ricorrenza non fissa, che cade ogni primo venerdì di febbraio. E alla quale partecipare è semplicissimo. Basta indossare due calzini diversi e portarli per tutta la giornata di oggi. Per condividere la propria partecipazione sui sociale basta utilizzare sui social l’hashtag #calzinispaiati2021 ed il tag @autismoParoleperdirlo. Nelle scuole che hanno aderito gli insegnanti hanno parlato di amicizia e rispetto. I bambini hanno appeso calzini spaiati con dentro un disegno o una frase su cosa significa l’amicizia per loro.
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