Nel 2000 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha proclamato il 18 dicembre Giornata internazionale per i diritti dei migranti. Nello stesso giorno nel 1990 era stata approvata la Convenzione internazionale sulla protezione dei diritti di tutti i lavoratori migranti e dei membri delle loro famiglie. Unicef dice che i minori stranieri non accompagnati in Italia sono in calo. Al 30 novembre erano 6.300, a fronte degli 11.300 dello scorso anno e 18.500 del 2017. Calano anche gli arrivi via mare che si fermano a circa 1.500 msna.

Dal sondaggio della piattaforma U-Report on the Move di Unicef emerge che circa la metà dei giovani migranti e rifugiati non conosce i diritti che gli spettano. Sempre dal sondaggio emerge che 6 msna su 10 non hanno mai sentito parlare della Convenzione sui diritti dell’Infanzia e l’Adolescenza, mentre il 25 per cento non sa che dovrebbe essere ascoltato nelle decisioni che lo riguardano.

Tra le realtà che n Italia lavorano con i msna c’è Sos Villaggi dei Bambini che, attraverso interventi mirati, promuove l’accoglienza, l’inserimento sociale, e l’integrazione per famiglie migranti. Nel 2018, Sos Villaggi dei Bambini ha raggiunto circa 440 msna e richiedenti asilo, accogliendone 50 nei villaggi e sostenendone 390 in Calabria. A Torino, invece, ha dato supporto a 7 donne e a 9 bambini, ospitandoli in nuclei familiari interculturali.

In occasione della Giornata Internazionale per i diritti dei migranti l’Oim ha organizzato a Roma il Global Migration Film Festival, che vede coinvolti più di 100 Paesi in tutto il mondo. Stasera alle 20 all’Institut français Centre Saint-Louis verranno proiettati tre brevi film. Si tratta di Rosso: la vera storia falsa del pescatore Clemente di Antonio Messana, Storie d’Africa di Piero Cannizzaro e Il Mondiale in Piazza di Vito Palmieri.