Giovani disabili con le mani in pasta

Giovani disabili con le mani in pasta

Oggi dà a lavoro a 18 persone, tra cui alcune con disabilità

Qualche giorno fa è partita la nuova campagna di raccolta fondi di Frolla. Un progetto nato da Jacopo Corona e Gianluca Di Lorenzo. Uno aspirante pasticcere e l’altro operatore sociale. Due amici che hanno fatto di una passione il proprio lavoro ed una scelta di vita. Dalla loro idea è nato un biscottificio sociale. Sociale perché a Frolla si fa inclusione lavorativa. Oggi, nella cooperativa marchigiana, lavorano diciotto persone. Ogni tre dipendenti ce n’è una con disabilità. L’obiettivo della campagna di raccolta fondi è acquistare un macchinario per la lavorazione del cioccolato, necessario per lanciare una nuova linea di tavolette, creme spalmabili ed altri prodotti a base cioccolato.

Il progetto CioccoFrolla ha come obiettivo principale lo sviluppo dell’autonomia lavorativa dei soggetti svantaggiati e l’innovazione della produzione attraverso lo sviluppo di una nuova linea di prodotti di cioccolateria. Nato ad Osimo, in provincia di Ancona, nel 2018 il microbiscottificio oggi è una fucina di competenze ed esperienze. Presto dovrebbero essere assunte altre due persone con disabilità. Non solo la pasticceria. Frolla è anche un bar, un e-commerce. E poi c’è un foodtruck, il Frollabus, per portare in giro per le Marche i prodotti realizzati nella pasticceria.

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A febbraio 2023 partirà un nuovo progetto. Nella sede anconetana della cooperativa si svolgerà un master dedicato all’impresa sociale destinato a ragazzi dai 20 ai 35 anni.

@dalsociale24

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