L’appuntamento, organizzato da Tribunale di Napoli, Uiepe Campania e Csv Napoli, avrà luogo alle 14 presso sala Arengario del Tribunale di Napoli
La giustizia riparativa e di comunità è un modello di giustizia che mette in relazione il sistema penale e la comunità in cui il reato viene commesso. Come emerge dalla Risoluzione Onu 12/2002 del Consiglio Economico e Sociale. La giustizia di comunità prevede il dialogo e la realizzazione di azioni di cittadinanza attiva delle persone in area penale. In questo contesto si muovono anche gli istituti del lavoro di pubblica utilità e la messa alla prova. Due attività che sono state modificate dalla recente riforma.
Questi saranno alcuni dei temi affrontati nel corso del convegno Giustizia di comunità, esigenza di condivisione e percorsi di responsabilità. Organizzato da Tribunale Civile e Penale di Napoli, Ufficio Interdistrettuale Esecuzione Penale Esterna Campania e Csv Napoli, l’appuntamento avrà luogo martedì 8 novembre alle 14 presso sala Arengario del Tribunale di Napoli. Per il convegno è stato richiesto l’accreditamento per gli avvocati e per gli assistenti sociali.
LEGGI ANCHE: Fai tua la nostra città con la giustizia riparativa
All’iniziativa prenderanno parte, tra gli altri, il presidente del Tribunale di Napoli, Elisabetta Garzo, il Procuratore della Repubblica di Napoli, Rosa Volpe, il direttore reggente di Uiepe Campania, Claudia Nannola, il presidente del Csv Napoli, Nicola Caprio, il Provveditore dell’Amministrazione Penitenziaria della Campania, Lucia Castellano. E ancora il dirigente del centro di giustizia minorile regionale, Giuseppe Centomani, il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, il garante dei detenuti della Campania, Samuele Ciambriello. A moderare i lavori, il direttore del Csv Napoli, Giovanna De Rosa.
Il convegno si inserisce in un percorso avviato dai tre enti organizzatori con la stipula di un protocollo d’intesa tra i cui obiettivi ci sono l’informazione e l’accompagnamento degli enti e del terzo settore alla partecipazione alle azioni di giustizia, consolidando un percorso di collaborazione in cui si prefigurano molte altre iniziative da attivare in una sinergia operativa.
