Negli ultimi anni i partner pubblicitari di Google hanno espresso preoccupazione per gli annunci che vengono pubblicati. Annunci che promuovono affermazioni inesatte sui cambiamenti climatici. Sono stati gli stessi editori che lavorano con il motore di ricerca ad evidenziare di non volere che annunci che promuovono questa linea anti cambiamento climatico vengano visualizzati sulle loro pagine o sui loro video. Per questo il colosso americano ha annunciato una nuova politica di monetizzazione per gli inserzionisti di YouTube e di Google. Dal prossimo mese saranno vietate pubblicità e monetizzazione di contenuti che contraddicono il consolidato consenso scientifico sull’esistenza e le cause del cambiamento climatico.

La linea di confine su questo tema può essere molto labile. Per questo motivo Google si è servita della consulenza del Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico dell’Onu per stilare la nuova policy. L’azienda evidenzia che al contempo consentirà la pubblicità e la monetizzazione su altri argomenti relativi al clima, compresi i dibattiti pubblici sulla politica climatica, i diversi impatti dei cambiamenti climatici, nuove ricerche e altro ancora. Per Google non si tratta di una svolta green. Almeno non oggi. Già nei mesi scorsi nella funzione Maps aveva inserito il percorso in auto che ha minor impatto ambientale. L’azienda si è inoltre impegnate a diventare carbon-free entro il 2030. 

@rob_malfatti